Imposta di Soggiorno

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L'imposta di soggiorno è un tributo locale applicato a carico di chi soggiorna (o pernotta) in una struttura ricettiva che si trova in un Comune in cui tale imposta è stata istituita.


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A chi è rivolto

Sono soggetti passivi dell’imposta coloro che, non residenti nel Comune di Cerveteri, alloggiano nelle strutture ricettive. L’imposta è corrisposta dai suddetti soggetti ai gestori delle strutture ricettive presso le quali pernottano, o ai soggetti che intervengono nel pagamento dei canoni o corrispettivi, nel caso di contratti di locazioni brevi di immobili ad uso abitativo.

Descrizione

L'imposta di soggiorno può essere istituita solo dai Comuni turistici, città d'arte e capoluoghi di provincia. Esiste un elevato grado di personalizzazione a livello locale dei parametri più importanti dell'imposta. Ad esempio, è l'Ente comunale che decide le tariffe, le esenzioni e le varie scadenze.

In questo modo, nei pieni principi del federalismo fiscale, è il Comune che, conoscendo al meglio le particolarità e le esigenze del territorio in questione, decide quali sono i migliori parametri di imposta da applicare.

Si ricorda che non è il gestore della struttura ricettiva a dover pagare tale imposta, ma i suoi clienti. Il ruolo del gestore è quello di applicare l'imposta ai turisti, incassarla e riversarla nelle casse comunali.

La conseguenza è che in questo modo il gestore diventa, a tutti gli effetti, un agente contabile. In quanto agente contabile, il gestore della struttura è tenuto a presentare il Conto di gestione dell'agente contabile.

Come fare

I gestori sono tenuti ad osservare i seguenti obblighi, distintamente per ciascuna struttura ricettiva gestita:

  • entro l’inizio dell’attività, accreditarsi al Portale on line per la gestione dell’imposta di soggiorno messo a disposizione dal Comune, richiedendo le credenziali al Servizio Tributi e registrando ogni struttura;
  • informare in multilingua, in appositi spazi, i propri ospiti dell’applicazione dell’imposta di soggiorno, della relativa entità, delle esenzioni con l’indicazione della documentazione necessaria per beneficiarne;
  • richiedere il pagamento dell’imposta entro il momento della partenza del soggiornante dalla struttura ricettiva e rilasciare la relativa quietanza tramite annotazione del pagamento nel documento fiscale (fattura o ricevuta) oppure emettendo un’apposita ricevuta numerata e nominativa al cliente (conservandone copia);
  • versare al Comune di Cerveteri le somme dovute a titolo di imposta di soggiorno, entro il 20 del mese successivo a quello di riferimento, con le modalità previste dalla legge ovvero con quelle che saranno definite dall’Amministrazione;
  • presentare al Comune di Cerveteri, entro il 20 del mese successivo a quello di riferimento, mediante le procedure (informatiche) definite dall’Amministrazione, una dichiarazione con il dettaglio del numero dei pernottamenti imponibili, il numero dei soggetti esenti in base al precedente art. 4, dell’imposta dovuta e degli estremi di versamento della medesima, nonché eventuali ulteriori informazioni utili ai fini del computo della stessa;
  • presentare al Comune di Cerveteri, entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo, esclusivamente in via telematica, la dichiarazione cumulativa relativa all’anno precedente a norma dell’art. 4, comma 1, ter del D.lgs n. 23/2011 e ss.mm.ii.;
  • Nelle more dei chiarimenti relativi alla qualifica di agente contabile dei gestori delle strutture ricettive permane, in capo a questi, l’obbligo di presentazione, se ed in quanto normativamente dovuta, entro il termine ultimo del 20 gennaio successivo a quello di riferimento, del conto giudiziale della gestione redatto sul modello allegato al DPR n. 194/1996 (Modello 21). Il modello, in duplice originale, debitamente compilato e sottoscritto dal gestore (titolare e/o legale rappresentante) della struttura ricettiva, può essere consegnato oppure trasmesso mediante raccomandata a/r. Solo per chi è dotato di firma digitale, l'invio del Modello 21, sottoscritto con firma digitale, potrà essere effettuato tramite Posta Elettronica Certificata (PEC). 3. Il gestore è altresì obbligato a conservare tutta la documentazione inerente al tributo, ai sensi di legge, al fine di rendere possibili i controlli, anche tributari, da parte del Comune.
Richiesta Registrazione Servizi On Line
Accreditamento delle Strutture Imposta di Soggiorno
Comunicazione delle Presenze Imposta di Soggiorno

Cosa serve

  • Dichiarazione e Modello 21 specifico.
  • Allegare la documentazione richiesta.

Cosa si ottiene

Assolvimento obblighi previsti dalla normativa.

Tempi e scadenze

VERSAMENTI: Versare al Comune di Cerveteri le somme dovute a titolo di imposta di soggiorno, entro il 20 del mese successivo a quello di riferimento, con le modalità previste;

DICHIARAZIONE I

Presentare al Comune di Cerveteri, entro il 20 del mese successivo a quello di riferimento, mediante le procedure (informatiche) definite dall’Amministrazione, una dichiarazione con il dettaglio del numero dei pernottamenti imponibili, il numero dei soggetti esenti e gli estremi di versamento della medesima, nonché eventuali ulteriori informazioni utili ai fini del computo della stessa;

DICHIARAZIONE II

Presentare al Comune di Cerveteri, entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo, esclusivamente in via telematica, la dichiarazione cumulativa relativa all’anno precedente a norma dell’art. 4, comma 1, ter del D.lgs n. 23/2011 e ss.mm.ii.;

DICHIARAZIONE III

Presentare, entro il termine ultimo del 20 gennaio successivo a quello di riferimento, il conto giudiziale della gestione redatto sul modello allegato al DPR n. 194/1996 (Modello 21). Il modello, in duplice originale, debitamente compilato e sottoscritto dal gestore (titolare e/o legale rappresentante) della struttura ricettiva, può essere consegnato oppure trasmesso mediante raccomandata a/r. Solo per chi è dotato di firma digitale, l'invio del Modello 21, sottoscritto con firma digitale, potrà essere effettuato tramite Posta Elettronica Certificata (PEC). 3. Il gestore è altresì obbligato a conservare tutta la documentazione inerente al tributo, ai sensi di legge, al fine di rendere possibili i controlli, anche tributari, da parte del Comune.

Quanto costa

L’imposta di soggiorno è determinata per persona e per pernottamento ed è graduata con riferimento alla tipologia delle strutture ricettive definita dalla normativa regionale, che tiene conto delle caratteristiche e dei servizi offerti dalle medesime, nonché del conseguente valore economico/prezzo del soggiorno. 2. Le misure dell’imposta sono stabilite dalla Giunta Comunale con apposita deliberazione entro la misura massima stabilita dalla legge.

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Puoi richiedere l’iscrizione a Imposta di Soggiorno direttamente online tramite identità digitale.

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  • Parco della Legnara, Via Antonio Ricci 4, 00052

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Codice dell'ente erogatore

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Ultimo aggiornamento: 03/01/2024, 11:21

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