Anagrafe Italiana Residenti Estero AIRE
L’AIRE è stata istituita con Legge 470/1988. Ciascun Comune ha la proria AIRE. Esiste, inoltre, un AIRE nazionale istituita presso il Ministero dell’Interno, che contiene i dati trasmessi dalle Anagrafi comunali.
CHI DEVE ISCRIVERSI ALL’AIRE:
- I cittadini italiani che intendono trasferire la propria residenza, da un comune italiano all’estero, per un periodo superiore ad un anno;
- I cittadini italiani nati e residenti all’estero, il cui atto di nascita sia stato trascritto in Italia e la cui cittadinanza italiana sia stata accertata dal competente consolato italiano di residenza.
- I cittadini che acquisiscono la cittadinanza italiana all’estero, continuando a risiedervi.
ISCRIVERSI ALL’AIRE E’ UN OBBLIGO PRESCRITTO DALLA LEGGE. IL RISPETTO DI TALE OBBLIGO E’ UN DOVERE CIVICO CHE COMPORTA LA POSSIBILITA’ DI ESERCITARE CON REGOLARITA’ IL DIRITTO DI VOTO E DI OTTENERE I CERTIFICATI DAL COMUNE DI ISCRIZIONE E DAL CONSOLATO DI APPARTENENZA.
CHI NON DEVE ISCRIVERSI ALL’AIRE:
- I cittadini italiani che intendono recarsi all’estero per un periodo inferiore ad un anno.
- I dipendenti di ruolo dello stato in servizio all’estero.
- I militari in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO.
COME CI SI ISCRIVE ALL’AIRE:
L’iscrizione all’AIRE è di norma effettuata all’ufficio consolare di residenza .Tale dichiarazione viene trasmessa dall’Ufficio consolare al comune italiano di ultima residenza dell’interessato oppure, in caso di nascita e residenza continuativa all’estero, al comune di ultima residenza dei genitori o antenati.
La dichiarazione di trasferimento all’estero deve essere resa dall’interessato all’ufficio consolare entro 90 giorni dalla data dell’espatrio. Può essere effettuata anche all’anagrafe di ultima residenza, ma tale dichiarazione sarà perfezionata solo a seguito della comunicazione consolare. Se questo non avviene decorso un anno il cittadino viene cancellato dall’anagrafe per irreperibilità. Si sottolinea pertanto l’importanza di presentarsi puntualmente presso gli Uffici Consolari, al fine di regolarizzare la posizione anagrafica.
DIRITTO DI VOTO ALL’ESTERO:
I cittadini regolarmente iscritti all’AIRE, hanno il diritto di esercitare il voto per tutte le consultazioni elettorali.
- Per le elezioni amministrative gli elettori residenti all’estero ricevono una cartolina-avviso che li informa sulle elezioni che si svolgeranno e permette loro di rientrare in Italia usufruendo delle agevolazioni.
- Per le elezioni del Parlamento Europeo gli elettori residenti nell’Unione Europea riceveranno dal Ministero dell’Interno un certificato per votare nei seggi istituiti nel paese estero di residenza.
- Per le elezioni del Parlamento Italiano potranno votare per corrispondenza. Si fa presente che la materia elettorale oltre che dalla legge è regolamentata anche da circolari ministeriali che determinano scadenze perentorie, quindi il cittadino residente all’estero è pregato di di informarsi presso i comuni o i consolati di appartenenza.